Ci sono persone così povere che l'unica cosa che hanno sono i soldi.

Santa Madre Teresa di Calcutta

lunedì 28 agosto 2017

Meeting di Rimini



Esiste un luogo dove le persone possono assistere ad un incontro con relatori che sono su posizioni opposte in merito al tema proposto, e al termine del convegno trovarsi arricchite dai punti di vista di entrambi.

Esiste un luogo dove nel corso di una giornata, contemporaneamente, si svolgono una dozzina di convegni, con argomenti di carattere religioso, politico, storico, filosofico, scientifico, letterario e artistico.

Esiste un luogo dove è possibile incontrare e interloquire con scienziati, filosofi, docenti universitari, religiosi, politici, imprenditori, scrittori, in un modo totalmente semplice, abbattendo quella distanza conseguenza del “ruolo”, che alcune volte è presente quando ci si rapporta con taluni personaggi.

Esiste un luogo dove per una settimana, dalla mattina alla sera, giovani, famiglie, laici e consacrati, credenti e persone in cerca di una ragione per vivere, possono incontrarsi, e assistere ad uno di questi incontri, liberamente, oppure visitare una delle innumerevoli mostre tematiche che sono allestite in prossimità dei saloni ove si tengono i convegni.

Esiste un luogo dove, per tutta la settimana in cui si svolge la manifestazione, è possibile per chi lo desidera dedicarsi ad attività sportive, e per i più piccini trovare maestri, educatori e mamme disposti ad occuparsi di loro, attraverso attività ludiche e ricreative.

Ed infine esiste un luogo ove per un’intera settimana, le persone possono assistere a spettacoli quali recital di canzoni, rappresentazioni teatrali e musicali di elevato livello artistico.

Esiste un unico luogo dove tutto quanto sopra descritto si realizza, in parte grazie alla disponibilità di migliaia di persone, giovani e adulti, che dedicano una parte delle loro vacanze o delle loro ferie per la realizzazione di questo evento, in parte penso, grazie all’opera di un Altro.

Esiste da 38 anni un luogo come questo e, credo senza tema di essere smentito, quest'unico luogo al mondo si trova in Italia, a Rimini, e prende il nome di Meeting per l'amicizia tra i popoli.

Esso nasce dal bisogno di alcuni giovani cattolici, amici di un sacerdote brianzolo che porta il nome di Don Giussani, di condividere con tutti il desiderio di bellezza e di felicità che l'incontro con questo prete, e tramite lui con Cristo, aveva generato nella loro vita.

Per questi amici, ad un certo punto della loro storia, fu naturale pensare ad un luogo dove le persone, indipendentemente dalla loro fede, razza, opinione politica, posizioni sociale, una volta all'anno potessero trovarsi insieme per alcuni giorni e ragionare, riflettere e pensare su quanto in fondo, interessa di più ogni essere umano: come soddisfare il proprio bisogno di felicità e di essere amati.

La cultura non è altro se non la risposta dell’uomo di tutti i tempi a questo desiderio di pienezza di vita: più si conosce e si comprende la vita e la storia dei popoli, più si possono gettare ponti di pace tra gli uomini e abbattere i muri che ancora dividono i cuori di molte persone.

Questo è lo scopo del Meeting: incontrare le diverse culture per conoscersi e cercare la risposta al bisogno del singolo uomo. Ogni anno il Meeting ha un titolo che invita alla riflessione e indica la strada a tutti i partecipanti, relatori e non, della manifestazione. Quello del prossimo Meeting 2018 (che si terrà dal 19 al 25 agosto 2018) è il seguente: Le forze che muovono la storia sono le stesse che rendono l’uomo felice. 

Questa affermazione, di Don Giussani, è riportata anche nella prefazione scritta da Marta Cartabia, giudice della Corte Costituzionale, al libro di Vaclav Havel, dal titolo Il potere dei senza potere, edito da Itaca e ci può forse già fornire un’indicazione su quali saranno i temi principali del prossimo Meeting. 

Per chi volesse leggere un commento all’opera citata, lo può trovare al seguente link: http://lorenzorobertoquaglia.blogspot.it/2013/06/il-potere-dei-senza-potere.html

Per finire un po' di numeri.

I numeri che ho deciso di aggiungere al termine di questo post, forniscono solo una vaga idea di quanto si sia vissuto al Meeting di quest’anno: 118 incontri con 327 relatori, 17 esposizioni, 10mila mp3 di audioguide delle mostre, 14 spettacoli con 21mila spettatori e 31 manifestazioni sportive. 
Il tutto in 130mila metri quadrati di Fiera (21mila dedicati alla ristorazione), con l’apporto di 2.259 volontari più 400 nel “pre-Meeting” che hanno reso possibile la costruzione degli spazi fieristici. 

Rilevanti anche le cifre della comunicazione: 600 giornalisti accreditati, 1478 articoli sulla carta stampata, 1447 sul web, 316 servizi tv e 154 passaggi in radio, per un totale di 3395 servizi.

Anche i social sono stati bollenti. In una settimana 1175 nuovi fan Facebook per la pagina @meetingrimini, 515mila utenti unici e 400mila interazioni, tra mi piace, condivisioni e commenti. Ancora: 166mila le visualizzazioni di video su Facebook e 250mila le visualizzazioni su Twitter.

Arrivederci al prossimo Meeting: non andarci fors'anche per un giorno, sarebbe veramente un peccato!

Ed ora, per finire, un breve video sul Meeting: https://youtu.be/3GxQ_kpauWs

2 commenti:

  1. Una moderna agorà, luogo d'incontro e di confronto... Leggere il post di Lorenzo fa proprio venire voglia di segnarsi in agenda il prossimo appuntamento. Al Meeting 2018!

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  2. Sono sicuro che non rimarresti delusa, cara Laura!

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